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Sicurezza macchine a Parma: risolte le non conformità in tempi record

29/10/2025

Sicurezza sul lavoro: come un’azienda metalmeccanica di Parma ha risolto le non conformità sulle macchine e ripreso la produzione in tempi record

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Il caso: ispezione dell’Ispettorato del Lavoro e blocco immediato delle lavorazioni

Una media azienda del settore metalmeccanico, specializzata in lavorazioni meccaniche a freddo per componentistica industriale, è stata oggetto di un sopralluogo dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
Durante l’ispezione, gli ispettori hanno rilevato diverse non conformità legate alle macchine utensili presenti in officina, in particolare:

  • macchine ante 1996 prive di marcatura CE;
  • mancanza di documentazione tecnica e dichiarazioni di conformità;
  • assenza di protezione adeguata di alcuni organi in movimento.

A seguito di tali rilievi, l’Ispettorato ha emesso una sanzione nei confronti del datore di lavoro (DDL) e ha disposto la sospensione delle lavorazioni su tutte le macchine non conformi.
Questo ha determinato un blocco produttivo immediato, con impatti economici e gestionali significativi.

Il consulente precedente non era in grado di affrontare la situazione, così — su indicazione del loro commercialista — l’azienda si è rivolta a noi per ottenere un supporto tecnico rapido e qualificato.


L’intervento: verifica tecnica, marcatura e conformità al D.lgs. 81/08

In meno di 48 ore abbiamo organizzato l’intervento del nostro ingegnere specializzato in marcature CE e conformità delle macchine utensili.
Il primo passo è stato un sopralluogo tecnico in azienda, finalizzato a verificare:

  • lo stato delle macchine;
  • la presenza o meno dei requisiti minimi di sicurezza previsti dall’Allegato V del D.lgs. 81/08;
  • le eventuali modifiche strutturali intervenute nel tempo;
  • la disponibilità della documentazione originale del costruttore.

Dopo una verifica puntuale e fotografica, abbiamo redatto una relazione tecnica di non conformità, che comprendeva:

  • un’analisi macchina per macchina con l’indicazione dei rischi residui;
  • le azioni di adeguamento tecnico necessarie per raggiungere la conformità;
  • la proposta di misure di protezione aggiuntive (carter, barriere, pulsanti d’emergenza, dispositivi di interblocco, ecc.);
  • una stima dei tempi e dei costi di regolarizzazione per ogni postazione di lavoro.

Parallelamente, abbiamo assistito l’azienda nella messa in sicurezza operativa dei reparti, garantendo la continuità delle lavorazioni su linee non soggette al provvedimento di sospensione.


La regolarizzazione: dichiarazioni di conformità e ripartenza produttiva

Una volta completate le azioni di adeguamento tecnico, il nostro team ha proceduto alla redazione delle dichiarazioni di conformità secondo l’Allegato V del D.lgs. 81/08, formalizzando il pieno rispetto dei requisiti minimi di sicurezza.

Abbiamo quindi:

  • predisposto tutta la documentazione tecnica da presentare all’Ispettorato del Lavoro;
  • aggiornato il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) con le nuove misure adottate;
  • supportato l’azienda durante la verifica ispettiva di follow-up, garantendo la chiusura del provvedimento di sospensione.

In meno di tre settimane, l’azienda ha ottenuto l’autorizzazione alla ripresa completa delle lavorazioni.


I risultati: sicurezza garantita e piena conformità normativa

Macchine utensili regolarizzate e conformi ai requisiti del D.lgs. 81/08
Produzione ripristinata dopo la sospensione
Sanzione ridotta grazie all’intervento tempestivo e alla collaborazione attiva
Sistema documentale aggiornato e tracciabile
Aumento del livello di sicurezza reale per operatori e manutentori

Oggi l’azienda è non solo conforme, ma anche più consapevole: grazie all’audit tecnico e al percorso di adeguamento, ha migliorato la gestione interna della sicurezza e ridotto il rischio di futuri blocchi o sanzioni.


La sicurezza non è un costo: è un investimento nella continuità aziendale

Questo caso dimostra che la sicurezza sul lavoro nel settore metalmeccanico non è solo un obbligo di legge, ma un fattore di competitività e stabilità operativa.
Una macchina conforme, sicura e documentata permette di:

  • evitare fermi produttivi e sanzioni,
  • proteggere il datore di lavoro da responsabilità personali,
  • migliorare la produttività e la fiducia del personale.

🔩 Hai macchine antecedenti al 1996 o dubbi sulla marcatura CE?
Contattaci per un audit tecnico gratuito e scopri se i tuoi impianti rispettano i requisiti dell’Allegato V del D.lgs. 81/08.
Un controllo preventivo oggi può evitare un’ispezione domani.